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Brevetti: raggiunto un accordo tra Microsoft e Alacritech

29 Luglio 2005

Brevetti: raggiunto un accordo tra Microsoft e Alacritech

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Dopo aver chiuso l’annoso contenzioso con IBM, la software house di Redmond ha regolato un’altra questione legale in sospeso

Si tratta del caso Longhorn: Microsoft ha posto fine alla vertenza con Alacritech, società specializzata nelle reti di dati, e ha così allontanato la minaccia che aleggiava sul suo futuro sistema operativo, che utilizza, appunto, una tecnologia brevettata da Alacritech.

Quest’ultima aveva citato in giudizio Microsoft, chiedendo che le fosse proibita la produzione, l’impiego, la vendita, l’importazione o l’incitamento all’uso dei software Longhorn e Chimney (una futura API di Windows).

Alacritech accusava infatti Microsoft di utilizzare la sua tecnologia “Session-Layer Interface Control” (SLIC) per accelerare i trasferimenti di dati, commettendo così due violazioni di suoi brevetti. Secondo Alacritech, Microsoft avrebbe collaborato per un anno all’elaborazione della tecnologia SLIC. Dopodiché, il colosso di Redmond avrebbe interrotto ogni contatto con il suo partner per annunciare, poco dopo, che avrebbe utilizzato una tecnologia simile nel suo nuovo sistema operativo Longhorn, il cui lancio è previsto per l’anno prossimo.

La transazione conclusa prevede il pagamento ad Alacritech di una somma che non è stata rivelata, unitamente a un accordo per lo sviluppo della tecnologia in questione con Microsoft e Broadcom.

“L’architettura SLIC di Alacritech è un componente essenziale delle reti evolutive di nuova generazione – ha commentato Larry Boucher, Presidente di Alacritech -. L’accordo concluso con Microsoft faciliterà l’adozione generalizzata di questa tecnologia, che costituisce un fattore chiave dell’ottimizzazione dei trasferimenti di dati”.

I “nostri clienti chiedono alte prestazioni e reti sicure; gli sforzi di Microsoft in questo nuovo settore permetteranno di migliorare le funzionalità e il carattere evolutivo della piattaforma Windows – ha dichiarato Jawad Khaki, Vicepresidente Microsoft incaricato delle reti e di Windows -. Con il presente accordo, i clienti e partner di Microsoft potranno disporre di applicazioni ottimizzate, così come di server e reti più efficienti”.

L'autore

  • Annarita Gili
    Annarita Gili è avvocato civilista. Dal 1995 si dedica allo studio e all’attività professionale relativamente a tutti i settori del Diritto Civile, tra cui il Diritto dell’Informatica, di Internet e delle Nuove tecnologie.

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