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Graphic design per tutti: progettare un logo

31 Marzo 2020

Graphic design per tutti: progettare un logo

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Quando si progetta un logo, si mira a creare un simbolo visivo facile da ricordare per un’impresa o un servizio. Il linguaggio grafico-visivo racconta la storia del brand e del suo significato, della sua struttura e della sua forma visiva.

Partire dal brief

In questa occasione il caso di studio tratta il lancio di un panificio. Il proprietario ha qualche idea sul progetto da realizzare, ma l’identità del brand è ancora incerta. La diffusione sarà affidata a vari canali, e un aspetto cruciale del branding è creare un logo riconoscibile.

Diamoci un piano di lavoro

  • Scopo generale: realizzare un logo per un nuovo panificio artigianale con locali in una strada del centro.
  • Riflettere l’atmosfera del brand e attirare il pubblico di riferimento considerando quanto segue:
    QUALE è lo scopo principale dell’impresa?
    CHE personalità ha il brand?
    A CHI si rivolge?
    COSA vuole trasmettere alla clientela?
  • Distinguersi dalla concorrenza per la presenza visiva e i contenuti, sia del negozio, sia online.
  • Assicurarsi che il logo funzioni in vari contesti e situazioni, dal packaging all’insegna.

Strumenti per ispirarsi e creare

Prima di cominciare a disegnare o progettare occorre avere raccolto le informazioni necessarie. Mediante ricerche di mercato, lo studio della concorrenza e la pianificazione di una strategia, iniziamo a individuare colori, immagini e caratteri tipografici. Raccogliere i materiali in una mood board è un’ottima tecnica per ottenere una visione d’insieme.

Mood board per un panificio

Un esempio di mood board in preparazione al progetto del logo di un panificio.

Dopo la mood board tocca alla palette dei colori.

Palette dei colori per un logo

Naturalmente il colore è determinante in una identità grafica.

Bisogna anche scegliere i caratteri tipografici.

Caratteri tipografici per il logo di un panificio

Il testo di un’insegna o di un marchio può parlare molto più della somma dei suoi caratteri.

Il processo del design

Ora che abbiamo gli ingredienti, possiamo armonizzarli per arrivare al logo finale. Non si tratta di un semplice assemblaggio, come fosse un puzzle; bisogna ragionare sull’insieme e sui singoli componenti.

Definire il messaggio

Per ottenere un logo adatto al brand, è importante fare chiarezza sul messaggio da trasmettere. Di seguito è riportato il risultato del brainstorming per il lancio del panificio.

Messaggio trasmesso dal logo di un panificio

Un logo come prodotto di una serie di domande che evidenziano ciò che distingue una attività dalle altre.

Ragionare sulle immagini

Oltre al design il logo dovrebbe avere un significato e, poiché ogni immagine racchiude vari significati, prima di scegliere è bene considerarli tutti.

Filone di pane stilizzato

Un segno inequivocabile.

Raffigurare il prodotto – come un filone di pane – è una tecnica chiara e inequivocabile, ma talvolta troppo banale per distinguersi dalla concorrenza.

Cappello da cuoco stilizzato

Un esempio semplice di metafora visiva.

Le immagini possono riprodurre metaforicamente l’atmosfera del brand: un camino suggerisce il calore domestico, il cappello da cuoco l’arte culinaria. L’approccio si presta ad alcune imprese meglio di altre.

Spiga di grano stilizzata

Un simbolo può evocare efficacemente un’attività.

L’uso di un’immagine che simbolizza l’impresa – per esempio un mattarello – richiede al pubblico uno sforzo maggiore, ma può rivelarsi efficace.

Stabilire lo stile del logo

Il logo può corrispondere semplicemente alle iniziali dell’impresa, o incorporare alcune immagini. Per scegliere lo stile, dobbiamo considerare il progetto in relazione al mercato e ai concorrenti. Le scelte possibili sono più di una.

Monogramma DB

Usiamo sempre un font adatto all’attività rappresentata dal logo.

  • Monogramma
  • Logo composto da una o più lettere, spesso le iniziali del nome. È un’opzione valida soprattutto per progetti con un nome lungo.

Logotipo di un panificio

Un nome corto si presta bene a un logotipo.

  • Logotipo
  • Composto da soli caratteri, spesso il nome dell’azienda, il logotipo può favorire la riconoscibilità del brand. È ideale per una startup.

Spiga di grano stilizzata con illusione della profondità

Una immagine dovrebbe sempre essere in qualche modo unica e riconoscibile.

  • Immagine
  • Un unico simbolo grafico può favorire la riconoscibilità del brand, ma trovare l’immagine giusta non è sempre facile.

Logotipo di panificio più spiga di grano stilizzata

Immagine e logotipo comunicano a un livello condiviso di semplicità.

  • Marchio combinato
  • La combinazione di caratteri e immagini può rafforzare il brand. Privilegiamo la semplicità per non ridurre l’impatto su formati piccoli.

Design alternativi

Abbiamo terminato. Il risultato è forse il logo definitivo per un panificio? Certamente no! Colpisce anzi il numero di possibilità che possono emergere da un brief e una palette colori. La scelta del font, in particolare, ha un forte impatto sull’atmosfera del brand: alcuni hanno un aspetto elegante e formale, altri moderno e accessibile.

Qui sotto lasciamo alcune variazioni sul tema. A chi legge il compito di studiarle, capire dove divergono dalla strada intrapresa in questo articolo, ragionare su punti di forza e debolezze. Un buon design è più simile a una pianta che a una statua: cresce, cambia, si adatta all’ambiente circostante.

Loghi per panificio

Anche per un normalissimo panificio, i loghi possibili possono essere infiniti. Questione di volersi distinguere.

Questo articolo richiama contenuti da Graphic Design per tutti.

Immagine di apertura Tratta da “Graphics design per tutti”

L'autore

  • Cath Caldwell
    Cath Caldwell insegna graphic communication design e giornalismo di moda presso la University of Arts di Londra. Il suo obiettivo è rendere il design accessibile a tutti oltre a promuovere l'eguaglianza e l'inclusione nel mondo dell'arte. È stata design director di ELLE UK e ha lavorato per l'Observer, il Guardian e Condé Nast a New York.

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