Quelli che seguono sono fattori importanti per la leadership. Ce ne sono in positivo e in negativo; la leadership non viene da sola e non è mai un fatto scontato. Va coltivata, alimentata e affinata nel tempo.
Le caratteristiche principali della leadership
- Coraggio incrollabile, basato sulla conoscenza di sé e della propria occupazione. Nessun follower vuole essere dominato da un leader che manchi di fiducia in se stesso e di coraggio. Nessun follower intelligente si lascerà dominare molto a lungo da un leader del genere.
- Autocontrollo. Chi non sa controllare se stesso non potrà mai controllare gli altri. L’autocontrollo è un esempio potente per i follower, che i più intelligenti emuleranno.
- Un forte senso della giustizia. Senza un senso di equità e giustizia, nessun leader può pretendere e conservare il rispetto dei suoi follower.
- Determinazione delle decisioni. Chi tentenna nelle decisioni dimostra di non essere sicuro di sé. Non può guidare con successo gli altri.
- Determinazione dei piani. Il leader di successo deve pianificare il proprio lavoro e seguire il proprio piano. Un leader che si muova tirando a indovinare, senza piani pratici e ben definiti, è simile a una nave senza timone. Prima o poi finirà sugli scogli.
- L’abitudine di fare più di quello per cui si è pagati. Un prezzo da pagare per la leadership è che il leader deve essere disposto a fare più di ciò che chiede ai suoi follower.
- Una personalità gradevole. Una persona sciatta e noncurante non può diventare un leader di successo. La leadership richiede rispetto. I follower non rispetteranno un leader che non possiede in misura elevata tutti i fattori di una personalità gradevole.
- Affetto e comprensione. Il leader di successo deve avere affetto per i suoi follower e, inoltre, deve comprenderli e comprendere i loro problemi.
- Padronanza dei dettagli. Una leadership di successo richiede la padronanza dei dettagli da parte del leader.
- Disponibilità ad assumersi piena responsabilità. Il leader di successo deve essere disposto ad assumersi la responsabilità per gli errori e le mancanze dei suoi follower. Se cerca di scaricare questa responsabilità, non rimarrà a lungo il leader. Se uno dei suoi follower commette un errore e si dimostra incompetente, il leader deve pensare di essere lui ad avere fallito.
- Cooperazione. Il leader di successo deve conoscere e applicare il principio dello sforzo cooperativo e deve essere in grado di indurre i suoi follower a fare altrettanto. La leadership richiede potere e il potere richiede cooperazione.
Ci sono leadership migliori di altre
Esistono due forme di leadership. La prima, e di gran lunga la più efficace, è la leadership per consenso, sostenuta dal consenso e dalla simpatia dei follower; la seconda è la leadership per costrizione, senza il consenso e la simpatia dei follower.
La storia è piena di dimostrazioni del fatto che la Leadership per costrizione non può durare. La caduta e la scomparsa di dittatori e re è significativa. Significa che le persone non seguono indefinitamente la leadership per costrizione.
Il mondo è appena entrato in una nuova era di relazioni fra leader e follower, che richiede molto chiaramente nuovi leader e un nuovo tipo di leadership nel commercio e nell’industria. Quanti appartengono alla vecchia scuola della leadership per costrizione devono comprendere il nuovo tipo di leadership (cooperazione), oppure finiranno per essere relegati fra le fila dei follower. Non esiste altra via di uscita per loro.
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La relazione fra datore di lavoro e dipendente, o fra leader e follower, in futuro, sarà di mutua cooperazione, basata su un’equa divisione dei profitti dell’attività. In futuro, la relazione fra datore di lavoro e dipendente sarà più simile a una partnership di quanto sia stata in passato.
Napoleone, l’imperatore Guglielmo di Germania, lo zar di Russia e il re di Spagna erano esempi di leadership per costrizione. La loro leadership è tramontata. Senza troppa difficoltà si possono indicare i prototipi di questi ex-leader, fra i leader economici, finanziari e dei lavoratori d’America che sono stati detronizzati o costretti ad andarsene. La leadership per consenso dei follower è l’unico tipo che può durare!
Gli uomini possono seguire temporaneamente la leadership per costrizione, ma non lo faranno di buon grado.
Il nuovo tipo di leadership abbraccerà gli undici fattori descritti in questo capitolo, e anche alcuni altri. La persona che ne fa la base della propria leadership troverà ampie opportunità di essere leader in qualsiasi campo. Alcuni dei leader di vecchio tipo cambieranno e si adatteranno alla nuova forma ma, in generale, il mondo dovrà cercare nuove forze per la sua leadership. Questa necessità può essere la tua opportunità!
Le dieci cause principali del fallimento nella leadership
Veniamo ora ai difetti principali dei leader che falliscono, perché sapere che cosa non fare è essenziale tanto quanto sapere che cosa fare.
- Incapacità di organizzare i dettagli. Una leadership efficiente richiede la capacità di organizzare e di dominare i dettagli. Non esiste leader genuino che sia mai troppo occupato per fare qualche cosa che gli è richiesta nella sua capacità di leader. Quando una persona, che sia un leader o un follower, ammette di essere troppo occupata per cambiare i propri piani, o per prestare attenzione a un’emergenza, ammette la propria inefficienza. Il leader di successo deve avere il controllo di tutti i dettagli collegati alla sua posizione. Questo significa, ovviamente, che deve acquisire l’abitudine di delegare i dettagli a luogotenenti capaci.
- Non disponibilità a offrire servizi umili. I leader davvero grandi sono disposti, quando le circostanze lo richiedono, a svolgere qualsiasi tipo di attività che chiederebbero ad altri di svolgere. Il più grande tra voi sia vostro servo è una verità che tutti i leader capaci osservano e rispettano.
- Aspettative di remunerazione per quello che sanno invece che per quello che fanno con ciò che sanno. Il mondo non paga le persone per quello che sanno, ma per quello che fanno, o inducono gli altri a fare.
- Timore della concorrenza dei follower. Il leader che teme che uno dei suoi follower possa prendere il suo posto è praticamente sicuro che quel timore si avvererà, prima o poi. Il leader capace forma i suoi sostituti a cui può delegare, a piacere, qualsiasi dettaglio della sua posizione. Solo in questo modo può moltiplicarsi e prepararsi a essere in molti luoghi e a prestare attenzione a molte cose contemporaneamente. È una verità eterna che gli uomini ricevono, per la loro capacità di indurre altri a svolgere bene le loro attività, un compenso maggiore di quello che potrebbero guadagnare con le proprie forze solamente. Un leader efficiente, grazie alla conoscenza del proprio lavoro e al magnetismo della propria personalità, può aumentare di molto l’efficienza degli altri e indurli a prestare più servizi, e servizi migliori, di quelli che potrebbero offrire senza il suo aiuto.
- Mancanza di immaginazione. Senza immaginazione, il leader non è in grado di affrontare le emergenze e di creare piani per guidare in modo efficace i suoi follower.
- Egoismo. Il leader che si accredita tutto il merito del lavoro dei suoi follower sarà sicuramente oggetto di risentimento. Il leader davvero grande non si attribuisce alcun merito. È felice di vedere che gli onori vadano ai suoi follower perché sa che la maggior parte delle persone lavorerà con maggiore impegno per le lodi e il riconoscimento di quanto possa fare per il solo denaro.
- Intemperanza. I follower non rispettano un leader intemperante. Inoltre l’intemperanza, in qualsiasi delle sue varie forme, distrugge la resistenza e la vitalità di chiunque vi indulga.
- Slealtà. Forse questo dovrebbe essere il primo difetto dell’elenco. Il leader che non è leale verso chi ripone in lui la sua fiducia e verso i suoi associati, quanti stanno sopra di lui e quanti stanno al di sotto di lui, non può conservare a lungo la propria leadership. La slealtà indica che una persona vale meno della polvere della terra, e le attira il disprezzo che si merita. La mancanza di lealtà è una delle cause principali di fallimento in ogni ambito.
- Accentuazione dell’autorità della leadership. Il leader efficiente guida con l’incoraggiamento e non cercando di instillare la paura nel cuore dei suoi follower. Il leader che cerca di impressionare i follower con la sua autorità rientra sotto l’etichetta della leadership per costrizione. Se una persona è un vero leader, non avrà bisogno di proclamarlo se non attraverso la sua condotta, la sua empatia, comprensione, equità, e dimostrando di conoscere il proprio lavoro.
- Enfasi sul titolo. Il leader competente non ha bisogno di un titolo che gli procuri il rispetto dei suoi follower. Chi esalta troppo il proprio titolo in genere ha poco altro da mettere in evidenza. La porta dell’ufficio del vero leader è aperta a tutti quelli che vogliono entrare e il suo ambiente operativo è privo di formalità o ostentazione.
Queste sono fra le cause più comuni di fallimento nella leadership. Uno qualsiasi di questi errori è sufficiente per portare al fallimento. Studia attentamente questo elenco, se aspiri alla leadership, e assicurati di non incorrere in alcuno di questi difetti.