Il mercato dei dispositivi portatili si sta facendo sempre più attraente e i maggiori player stanno sviluppando le proprie soluzioni. Microsoft promette di riunire il Web e tutti i dispositivi elettronici sotto l’ombrello della tecnologia.Net, mentre Sun intende usare Java come cavallo di battaglia su tutti i fronti. Telefoni cellulari e altri piccoli dispositivi sono sempre più complessi e necessitano di software e sistemi operativi completi. Gli sviluppatori Linux potranno sviluppare per il mercato embedded (incorporato) utilizzando una piattaforma basata su Java e rilasciata dalla stessa Sun.
Questa piattaforma consta di tre prodotti: J2EE (Java 2 Platform, Enterprise Edition), J2SE (Java 2 Platform, Standard Edition) e J2ME (Java 2 Platform, Micro Edition). Utilizzando le tecnologie Java, si riuniscono a tutti i livelli le applicazioni basate su questo linguaggio. Le piccole applicazioni di un telefono cellulare potranno quindi dialogare con i più grandi sistemi server, indipendentemente dalla piattaforma sottostante.
La maggior parte degli sviluppatori utilizzeranno la versione J2ME della piattaforma. J2ME fornisce tutti gli strumenti per sviluppare soluzioni per piccoli dispositivi elettronici quali cercapersone, telefoni cellulari e sistemi di navigazione per auto. Saranno rilasciate due versioni del pacchetto: una per dispositivi caratterizzati da una memoria limitata, fino a 2 Mb, e una per sistemi con una memoria centrale superiore a 2 Mb. I principali distributori di Linux come Slackware Linux, Mandrakesoft, TurboLinux e Caldera, hanno già deciso di integrare J2ME nelle loro prossime distribuzioni.
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