Come iniziare, perché, in quali metaluoghi
Il 2022 ha visto qualche ripensamento sul concetto di Metaverso da parte di privati e aziende. Dove andremo con il Metaverso nel 2023?
Il Metaverso nel 2023 sarà questione di esperienza. Apple presenterà un apparecchio hardware apposta. Meta sta portando a maturazione la linea Quest. Gli sviluppatori stanno prendendo le misure di questi nuovi ambienti e terreni di confronto. Quest’anno capiranno che posto occupano dentro l’equazione e inizieranno a portare novità interessanti.
Dovendo scegliere tra sicurezza, costi, privacy e maneggevolezza, qual è il fattore più critico per il futuro della proprietà privata nel Metaverso?
L’accessibilità resta tuttora il fattore principale (per stare nella domanda, lo faccio coincidere con la maneggevolezza). Se il Metaverso non riesce a portare a bordo e conquistare la persona qualunque, non importerà quanto sia alla moda, accattivante, social, giocoso nelle esperienze che propone. Sarà una città fantasma.
Nel vostro libro Metaverso: guida all’uso si citano non meno di otto tra interfacce e formati per il Metaverso (OpenXR, WebXR, WebAssembly, XREngine, WRM, WebGPU, Dat, IPFS). Non sono un po’ troppi da seguire per gli sviluppatori? Ti aspetti qualche forma di consolidamento nel futuro?
In questo momento sono formati necessari allo sviluppo del web spaziale. Gli ambienti immersivi richiedono moltissimi dati e non c’è un Word o un Photoshop della situazione a dominare tutto. Se viene mantenuta l’interoperabilità, non c’è un vero problema nello sperimentare più tipi di dato.
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Tra il Metaverso sandbox, quello gaming e quello misto di cui si parla nel libro, quale categoria potrebbe essere la migliore per scoprire il Metaverso in sicurezza, potendo esplorare rilassati prima di buttarsi?
Ritengo che Spatial sia il modo più facile per fare esperienza di Metaverso, per quanto in forma più primitiva che con le app per Quest 2. Però è una introduzione significativa e semplice per trovare cose interessanti nel Metaverso.
Che libri, film, esperienze hanno contribuito a sviluppare il tuo interesse per il Metaverso?
The Matrix. Temo che aggiungere qualsiasi altro titolo sarebbe ingiusto, visto quanto The Matrix sia stato formativo per il mio intero concetto di realtà e per la mia idea di realtà parallele.
Il Metaverso si può godere solo a prezzo di caschi pesanti e occhiali ingombranti? Cambierà qualcosa a questo riguardo?
Chi non apprezza un casco o una maschera da realtà virtuale attaccata alla faccia potrebbe provare gli occhiali Air di Nreal, che offrono un’esperienza completamente opposta. Si tratta di una interfaccia fisica alla realtà aumentata, molto più sottile di altre. Al momento sono la mia apparecchiatura preferita per visitare il Metaverso.
Che cosa dobbiamo ricordare nell’avvicinarci al mondo degli NFT? Dove sta la vera differenza rispetto al mondo reale?
Il mondo degli NFT differisce nella sua capacità di creare beni ibridi, che esistono fisicamente e digitalmente. Qualcuno li chiama beni phygital, in cui un NFT corrisponde a un bene del mondo fisico, come una bottiglia di vino, una moneta da collezione o mille altri beni che non possiamo affidare a una banca. In questo modo un NFT diventa il ponte perfetto tra investitori digitali e investitori fisici.
La realtà aumentata fa parte del Metaverso o è una sorta di tecnologia intermedia?
Certo che ne fa parte! Chiunque sostenga il contrario non ha mai giocato a Pokémon Go, attualmente il Metaverso più diffuso e condiviso finora creato. Niantic ha presentato una versione di Pokémon Go a tema basket, chiamata NBA All World, nel caso l’ambientazione sportiva sia di qualche interesse. Consiglio di provarla e verificare come gli oggetti digitali posizionati nel mondo reale cambino la dinamica dell’intrattenimento.
Contenuti per il Metaverso: per farli bene è meglio un bagaglio da sviluppatore o da creatore?
È meglio una storia forte. Perché questo Metaverso esiste? Qual è il suo pilastro fondante? Come avvincerà le persone? È tutta questione di quale storia sta sotto e come tiene avvinte le persone. Dopo che la storia è definita, per realizzarla servono sia sviluppatori che creatori.
Quale sarà il Mac del Metaverso, la tecnologia che semplifica e rende comprensibile ogni cosa alla persona qualunque, quella che darà inizio alla diffusione di massa?
Mentirei se dichiarassi di credere in una mia previsione sul Mac del Metaverso. Non abbiamo ancora visto abbastanza apparecchi per sapere quale riscuoterà i maggiori consensi. Nessuno oggi sa veramente che cosa funzionerà meglio degli altri.
Immagine di apertura originale generata attraverso Stable Diffusion.