Le cose da sapere su Napoleon Hill e su come ha creato il self-improvement
- Chi è Napoleon Hill
- Che cosa ha reso così famoso Napoleon Hill
- Quali sono i 13 passi chiave della Filosofia del Successo
- Di che cosa parla Pensa e arricchisci te stesso
- Perché il libro-capolavoro di Napoleon Hill è così attuale
Chi è Napoleon Hill
Nato in una modesta famiglia nello Stato americano della Virginia, Napoleon Hill ha iniziato la sua carriera letteraria a 13 anni, come cronista di un quotidiano locale, per diventare nel tempo l’autore motivazionale più autorevole e rinomato degli Stati Uniti. I saggi di Napoleon Hill hanno praticamente dato vita al settore dei libri sul miglioramento di sé e il suo libro principale, Pensa e arricchisci te stesso, è senza discussioni il più venduto di sempre.
Che cosa ha reso così famoso Napoleon Hill
Il segreto del successo di Napoleon Hill sta in un lavoro di indagine durato circa venticinque anni, nei quali l’autore ha analizzato e decodificato l’esperienza di oltre 500 donne e uomini americani che hanno accumulato ingenti ricchezze personali nonostante siano partiti da zero, senza capitali iniziali diversi da pensieri, idee e piani bene organizzati. L’editore di Napoleon Hill ha stimato che ripetere lo stesso lavoro di ricerca e documentazione non potrebbe costare meno di 100 mila dollari. Le personalità esaminate comprendono nomi di livello assoluto tra i quali figurano Presidenti degli Stati Uniti, imprenditori, economisti, banchieri, inventori, innovatori, scienziati.
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Il risultato del lungo e approfondito lavoro si trova in Pensa e arricchisci te stesso sotto forma di una Filosofia del Successo articolata in tredici passi chiave, che portano alla scoperta di un singolo grande segreto che in realtà compare ovunque nel libro e rappresenta la sintesi finale del pensiero dell’autore.
Quali sono i 13 passi chiave della Filosofia del Successo
I 13 passi della Filosofia del Successo messa a punto da Napoleon Hill corrispondono ad altrettanti capitoli del suo bestseller Pensa e arricchisci te stesso e sono i seguenti:
- Desiderio: punto di partenza di ogni successo
- Fede: visualizzare il desiderio e credere nella sua realizzazione
- Autosuggestione: il mezzo per influenzare la mente subconscia
- Conoscenza specializzata, esperienze o osservazioni personali
- Immaginazione: il laboratorio della mente.
- Pianificazione organizzata: la cristallizzazione del desiderio in azione
- Decisione: il controllo della procrastinazione
- Perseveranza: l’impegno prolungato necessario per indurre la fede
- Master Mind: la forza trainante
- Trasmutazione sessuale
- Mente subconscia: l’anello di collegamento
- Cervello: stazione emittente e ricevente per il pensiero
- Sesto senso: la porta del tempio della saggezza
Di che cosa parla Pensa e arricchisci te stesso
In ogni capitolo di questo libro ho parlato del segreto che ha fatto la fortuna di oltre cinquecento persone estremamente ricche, che ho analizzato con attenzione nell’arco di molti anni.
Il segreto è stato portato alla mia attenzione da Andrew Carnegie. L’astuto e amabile scozzese l’ha lanciato nella mia mente quando ero solo un ragazzo. Poi, con un luccichio allegro negli occhi, si è rilassato sulla sedia ed è rimasto a osservare attentamente se avessi abbastanza cervello da comprendere tutta l’importanza di quello che mi aveva detto.
Quando ha visto che avevo afferrato l’idea, mi ha chiesto se sarei stato disposto a dedicare vent’anni o più per prepararmi a diffonderlo nel mondo, a uomini e donne che, senza quel segreto, avrebbero potuto vivere in modo fallimentare tutta la loro vita. Ho risposto di sì e, con la collaborazione di Carnegie, ho mantenuto la promessa.
Questo libro contiene il segreto, dopo che è stato messo alla prova pratica da migliaia di persone, in quasi tutti i settori. Carnegie era convinto che la formula magica, che gli aveva consentito di accumulare una fortuna straordinaria, dovesse essere messa alla portata di persone che non hanno il tempo di indagare come si accumula ricchezza, e sperava che potessi mettere alla prova e dimostrare la correttezza della formula, attraverso l’esperienza di uomini e donne in ogni ambito. Era convinto che la formula dovesse essere insegnata in tutte le scuole e le università e che, se fosse stata insegnata nel modo giusto, avrebbe rivoluzionato a tal punto l’intero sistema educativo che il tempo trascorso negli studi scolastici avrebbe potuto essere ridotto a meno della metà.
La sua esperienza con Charles M. Schwab e altri giovani simili a lui ha convinto Carnegie che gran parte di quello che si insegna nelle scuole non abbia alcun valore per guadagnarsi da vivere o accumulare ricchezza. Era arrivato a questa conclusione perché aveva preso nella sua azienda un giovane dopo l’altro, molti dei quali con poca istruzione e, guidandoli nell’uso di questa formula, aveva sviluppato in loro rare doti di leadership. Inoltre, la sua guida aveva procurato ricchezza a tutti quelli che avevano seguito le sue istruzioni.
Il segreto di cui parlo è stato citato non meno di un centinaio di volte nel corso del libro. Non gli è stato dato direttamente un nome, perché sembra che funzioni con maggiore successo quando viene semplicemente svelato e lasciato in bella vista, dove coloro per cui è giunto il momento di trovarlo e sono alla sua ricerca possono raccoglierlo. Per questo Carnegie me lo ha presentato così tranquillamente, senza darmi il suo nome specifico.
Chi sia pronto a metterlo a buon uso, riconoscerà questo segreto almeno una volta in ogni capitolo. Vorrei poter avere il privilegio di dire come sapere di essere pronti, ma questo priverebbe di gran parte del beneficio ricevuto quando lo si scopre da soli.
Un aspetto peculiare di questo segreto è che quanti lo acquisiscono e lo usano si trovano letteralmente trascinati al successo, con pochissimo sforzo, e non corrono mai più di nuovo il rischio del fallimento. Se ne dubiti, studia i nomi di quanti l’hanno utilizzato e controlla pure personalmente quanto hanno fatto.
Non è possibile avere qualcosa in cambio di nulla!
Il segreto a cui mi riferisco non si può avere senza pagare un prezzo, anche se è un prezzo di gran lunga inferiore al suo valore. Non può essere acquistato ad alcun prezzo da quelli che non lo stanno esplicitamente cercando. Non può essere regalato, non può essere acquistato con il denaro, per il motivo che è diviso in due parti. Quelli che sono pronti per esso già ne possiedono una parte.
Il segreto è utile allo stesso modo a tutti quelli che sono pronti a riceverlo. L’istruzione non ha nulla a che farci. Molto tempo prima che nascessi, il segreto è arrivato a Thomas A. Edison, il quale lo ha usato con tanta intelligenza da diventare il maggiore inventore del mondo, anche se aveva frequentato la scuola per tre mesi solamente.
Come faccio a sapere queste cose? Dovresti ottenere la risposta prima della fine del libro. Potresti trovarla nel primo capitolo, o nell’ultima pagina.
Mentre compivo i venticinque anni di ricerche, intraprese su richiesta di Carnegie, ho analizzato centinaia di persone ben note, molte delle quali hanno ammesso di avere accumulato le loro grandi ricchezze con l’aiuto del segreto di Carnegie; fra di loro vi sono:
Henry Ford | King Gillette |
James J. Hill | John D. Rockefeller |
George S. Parker | Thomas A. Edison |
Henry L. Doherty | F.w. Woolworth |
George Eastman | Edward A. Filene |
Theodore Roosevelt | Edwin C. Barnes |
Elbert Hubard | Woodrow Wilson |
Wilbur Wright | Wm. Howard Taft |
Charles M. Schwab | Elbert H. Gary |
Harris F. Williams | Dr. Alexander Graham Bell |
Dr. Frank Crane | Arthur Nash |
Questi nomi rappresentano solo una piccola parte delle centinaia di americani famosi i cui successi, finanziari o d’altra natura, dimostrano che coloro che comprendono e applicano il segreto di Carnegie raggiungono posizioni elevate nella vita. Non ho mai conosciuto qualcuno che sia stato ispirato a usare il segreto e che non abbia raggiunto un successo notevole nel suo ambito di attività. Non ho mai conosciuto una persona che si sia distinta o abbia accumulato ricchezze significative senza possedere il segreto. Da questi due fatti traggo la conclusione che il segreto, come parte della conoscenza essenziale per l’autodeterminazione, è più importante di qualunque altra conoscenza che si riceva attraverso quella che comunemente viene chiamata istruzione.
Non sto cercando di minimizzare il valore della scuola, ma di esprimere la mia più seria convinzione che quanti padroneggiano e applicano il segreto raggiungeranno posizioni elevate, accumuleranno ricchezze e tratteranno con la vita alle proprie condizioni, anche se non hanno frequentato a lungo la scuola.
Mentre leggi, da qualche parte il segreto di cui parlo balzerà fuori dalla pagina e si presenterà distintamente davanti a te, se è giunto il momento! Quando comparirà, lo riconoscerai. Che tu riceva il segno nel primo o nell’ultimo capitolo, fermati un attimo, quando si presenta, e assapora il momento, perché quell’occasione segnerà il punto di svolta più importante della tua vita.
Posso offrire un indizio per riconoscere il segreto di Carnegie?
Ogni traguardo raggiunto, ogni ricchezza guadagnata, tutto ha inizio da un’idea!
Se è il tuo momento per il segreto, ne possiedi già una metà, perciò riconoscerai subito l’altra metà nel momento in cui raggiungerà la tua mente.
Perché il libro-capolavoro di Napoleon Hill è così attuale
Pensa e arricchisci te stesso ha visto innumerevoli traduzioni e ha accumulato vendite per oltre sessanta milioni di copie in tutto il mondo; i suoi contenuti sono tuttora alla base della maggior parte delle teorie e dei metodi motivazionali.
Certo, la scrittura risente inevitabilmente del tempo trascorso: Gli esempi e i modelli che Napoleon Hill usa sono tratti dalla realtà degli Stati Uniti negli anni successivi alla Grande Depressione, vista attraverso gli occhi di un bianco nato in Virginia da famiglia povera, orfano di madre a dieci anni, per il quale l’incontro con Andrew Carnegie (imprenditore scozzese naturalizzato statunitense, magnate dell’acciaio, che era stato incaricato di intervistare) aveva rappresentato un decisivo punto di svolta.
Molto è cambiato da allora; non è facile oggi avere la stessa incondizionata ammirazione per gli Stati Uniti; il giudizio storico su alcune figure è cambiato; non tutti sottoscriverebbero la medesima fiducia incrollabile nel sistema capitalistico; il ruolo delle donne è diverso; esiste oggi una consapevolezza ecologica.
Ma il senso della giustizia e dell’equità, la condanna degli approfittatori e della pirateria (economica e finanziaria, di cui la Grande Depressione aveva offerto molti esempi), l’idea del potere della collaborazione, esemplificato dall’Alleanza che Hill definisce Master Mind, sono in perfetta sintonia con l’oggi.
Soprattutto, rimangono vivi i principî del successo, l’enumerazione e la spiegazione delle cause del fallimento, le caratteristiche della leadership, gli strumenti per l’analisi personale; in altre parole, il nucleo portante della filosofia di Napoleon Hill.