Micheal Clark, responsabile dell’Agenzia britannica per la tutela della Salute pubblica, ha confermato al Times che non vi è alcun pericolo di elettrosmog correlato ai sistemi Wi-Fi.
«Stare per un anno in una classe vicino ad un network wireless equivale a 20 minuti passati al telefono cellulare», ha sottolineato Clark nell’intervista.
«Se il Wi-Fi deve essere eliminato dalle scuole, allora la rete di telefonia mobile dovrebbe essere chiusa, così come le radio FM o la televisione, dato che la potenza dei loro segnali è quanto mai simile a quella del Wi-Fi in classe».
L’esposizione dell’Agenzia britannica è il frutto di un contestato articolo del Times, pubblicato lo scorso mese, che lasciava intendere una possibile pericolosità dei sistemi wireless. Al momento l’unico paese che ha bandito il Wi-FI dalle strutture pubbliche – e nello specifico didattiche – è il Canada. Ma, come sostengono numerosi esperti del settore, vi sarebbe bisogno di un maggior numero di test che possano finalmente fare chiarezza.