Dopo le numerose iniziative di altri produttori di distribuzioni Linux, anche Caldera ha rilasciato la propria versione a 64 bit del suo Linux. Caldera International ha recentemente annunciato la disponibilità di OpenLinux 64 Release 3.1, il sistema operativo Linux progettato per server e workstation basati sui processori Intel Itanium a 64 bit. Questo nuovo prodotto danneggerà ulteriormente la posizione di Microsoft in questo segmento di mercato, anche perché l’atteggiamento della casa di Redmond nei confronti dei 64 bit è poco chiaro. Il futuro dei sistemi operativi ad alte prestazioni sembra quindi appartenere al Pinguino.
La tecnologia a 64 bit di OpenLinux 64 garantisce nuovi livelli di stabilità, scalabilità e solidità alla piattaforma Linux. Si tratta del primo dei prodotti Caldera progettati per sfruttare tutti i vantaggi della nuova generazione di processori Intel. Macchine dotate dei nuovi processori Intel a 64 bit saranno dedicate al calcolo scientifico e alla gestione di grandi volumi di dati.
Questa speciale distribuzione contiene tutti gli strumenti necessari per sviluppare ed amministrare una grande quantità di dati. Il kernel è basato sull’ottima versione 2.4.5 e sono disponibili tre diverse installazioni: Linux server, Linux workstation e Deployment con tutti i pacchetti software per lo sviluppo delle applicazioni in ambiente Itanium. In Italia, OpenLinux 64 Full verrà offerto a 1.990.000 Lire, mentre OpenLinux 64 NFR (Not-For-Resale) è proposto a 110.000 Lire.